Grid Mania – Un gioco per Switch a 4€? (recensione)

Giorgio Palmieri
Giorgio Palmieri
Grid Mania – Un gioco per Switch a 4€? (recensione)

Recensione Grid Mania – L’idea che c’è dietro Grid Mania stuzzicherà il palato di coloro che ai tempi furono investiti dalla moda del cubo di Rubik. Mettete da parte la vostra voglia di distruggere qualsiasi cosa, e tirate fuori tutta la materia grigia che è in voi: ecco la nostra recensione di Grid Mania per Nintendo Switch.

Editore QubicGames
Sviluppatore FX Valley
Piattaforme Switch
Genere Rompicapo
Modalità di gioco Singolo giocatore
Lingua Inglese
Prezzo e acquisto 3,99€

Strega comanda colore

Una griglia, delle biglie di diverse colorazioni, una manciata di caselle colorate: questi sono gli ingredienti di Grid Mania, il quale vi chiede di abbinare le palline con le caselle corrispondenti, della medesima tonalità, nel minor numero di mosse possibili. La sfida, il gioco in sé, sta nel come.

Le biglie possono essere spostate lungo le righe e le colonne che compongono la griglia: ciò significa che, muovendone una, sposterete tutte quelle presenti sulla linea in una singola mossa. Inoltre, quando una pallina supera il bordo della plancia, apparirà dalla parte opposta.

Poche e semplici regole che Grid Mania spalma su un buon numero di modalità differenti, nonostante sia venduto al modico prezzo di 3,99€.

La prima, senz'altro la più bilanciata, denominata Casual Puzzle, si compone di una serie di livelli a difficoltà crescente, grazie ai quali prenderete confidenza con la formula confezionata da FX Valley e QubicGames: non dovrete preoccuparvi del numero di mosse, ma solo di mettere ogni biglia nella casella giusta, cosa non sempre scontata col passare dei livelli.

Si inizia a fare sul serio con la Quick Challenge, dove sarà necessario completare i vari rompicapo in un numero limitato di mosse, e in cui la soluzione spesso è unica; Grid Madness invece impone ai giocatori di colorare l’intera plancia affiancando tre o più palline dello stesso colore.

L'ultima, quella che francamente risulta la meno interessante, è la Chain Reaction, nella quale, proprio come suggerisce il nome, dovrete collegare tutte le palle della medesima tonalità, per generare intere catene di biglie, fermo restando che una delle palline della serie dovrà fermarsi sulla casella corrispondente: le regole della Chain Reaction non reggono l'appeal della formula come le altre, dato che, almeno su di noi, la noia ha fatto la sua apparizione dopo poche sessioni.

Se i circa 170 livelli preconfezionati non dovrebbe bastarvi, ci pensa l’algoritmo procedurale a fornirvi puzzle sempre freschi, ottimi da stuzzicare di tanto in tanto, soprattutto prima di andare a letto.

Purtroppo l’estetica è di un generico clamoroso, così come l’accompagnamento musicale, quantomeno piacevole seppur ripetitivo, ed è probabilmente il motivo per il quale la produzione sosta sugli scaffali digitali ad un prezzo minuto: si tratta di un gioco noioso da vedere, con qualche forma geometrica sorretta da tinte uniformi, condensate in una grafica che è solo un pretesto funzionale alla giocabilità.

Giudizio Finale

Recensione Grid Mania – Giudizio Finale – Grid Mania allena la mente, e lo fa con regole semplici, che si snodano lungo livelli sempre più stimolanti. Un rompicapo onesto, non avaro di contenuti e dal costo invitante, confezionato con una presentazione blanda.

PRO CONTRO
  • Tante modalità per tante esigenze
  • Prezzo invitante
  • Presentazione visiva generica

Recensione Grid Mania – Trailer

Recensione Grid Mania – Screenshot