World of Warriors – Le dimensioni non contano (recensione)

Giorgio Palmieri
Giorgio Palmieri

Recensione World of Warriors – Una saga di videogiochi per smartphone che compie il grande passo sbarcando su console non dovrebbe più stupirvi. Ora, infatti, tocca a World of Warriors fare la voce grossa: ecco la nostra recensione.

Editore Sony Interactive Entertainment
Sviluppatore Saber Interactive
Piattaforme PS4
Genere Azione, picchiaduro
Modalità di gioco Singolo giocatore, multigiocatore
Lingua Italiano
Prezzo e acquisto 29,99€

Video Recensione World of Warriors

I concetti espressi nei paragrafi di questo articolo sono racchiusi nel video a seguire, che include spezzoni tratti dalle nostre sessioni di gioco su PS4 Pro.

Guerrieri si diventa

La versione mobile di World of Warriors, della quale vi narrammo le gesta diversi anni fa, la ricordiamo con grande piacere: le dinamiche freemium andavano ad intaccare il divertimento, questo è vero, ma la formula del titolo targato 2014 cercava di riproporre le meccaniche del Pokémon di Game Freak in un’ottica rapida, immediata, studiata apposta per le partite mordi e fuggi.

Con l’approdo su PlayStation 4, invece, la serie cambia totalmente direzione, e si rifà ai costrutti del gioco d’azione per offrirci un picchiaduro semplice, adatto più che altro ad un pubblico giovane.

Le cosiddette Terre Furiose fanno da teatro ai furibondi scontri tra un esercito di piccoli guerrieri provenienti da ere diverse. È qui che centurioni, samurai, vichinghi e ninja se le danno di santa ragione per stabilire chi è il più forte tra gli eroi della storia.

Non aspettatevi della diversificazione netta tra i personaggi, perché questi si somigliano abbastanza l’uno con l’altro, caratterizzati da un set di mosse simile di combattente in combattente, che spiccano più che altro per le abilità speciali.

Oltre agli attacchi leggeri, pesanti, parata e schivata, c’è la possibilità di attivare una super-mossa caricabile raccogliendo delle sfere lasciate cadere ogni volta che si riceve una quantità di colpi dall'avversario. Non manca poi il discorso legato agli elementi, ripreso dalla versione mobile, secondo cui uno ha la meglio sull'altro: ciascun eroe può infatti entrare in una sorta di stato di rabbia, una volta caricata l’apposita barra, per scatenare il suo elemento d’appartenenza ed infliggere più danni.

La possibilità di muoversi liberamente nell'area, poi, è un plus da non sottovalutare, ulteriormente esaltato dalle arene dinamiche, a loro volta contraddistinte da una meccanica che le rende di fatto uniche. Ad esempio, il Mare della Notte ha come protagonista un Titano nella parte centrale del livello, il quale scaglierà di tanto in tanto la sua ancora: quando questa rimane impigliata, il giocatore che riuscirà a liberarla potrà contare sul devastante aiuto del Titano.

Dunque sono proprio le meccaniche uniche delle arene a vivacizzare i combattimenti, altrimenti davvero troppo semplici per sostenere l’interesse nel lungo periodo: la fisicità dei colpi è scialba, così come la reattività dei comandi, più lenta di quello che ci aspettavamo. Capiamo il target di riferimento, ma un tocco di brio e di strategia in più non avrebbe guastato.

Per quanto riguarda le modalità, World of Warriors sfoggia un torneo dedicato al giocatore singolo che alterna gli scontri classici con delle sequenze contro i boss e dei minigiochi, tutto a difficoltà crescente.

Lo sforzo di variare l’esperienza c’è, condito con il multigiocatore locale e online fino a quattro giocatori: poter poi affrontare l’intera avventura in cooperativa con un’altra persona è l’aspetto sicuramente più gustoso dell’offerta.

Si sale di livello, si acquisiscono nuove, piccole abilità perlopiù passive, ed è possibile personalizzare minimamente i personaggi con i talismani, degli accessori che modificano di poco le statistiche dell’eroe.

Eccezion fatta per i boss, che si ottengono semplicemente sconfiggendoli, l’acquisizione dei guerrieri purtroppo è casuale, legata ad una valuta speciale, le pietre dell’onore, guadagnate giocando. Il comparto grafico sa come farsi piacere, con quel suo stile caricaturale tanto dolce quanto accattivante, dominato da una palette di colori piacevole agli occhi. Nota di merito al tema principale, da cui emerge del chiaro amore per gli Hammerfall.

Giudizio Finale

Recensione World of Warriors – Giudizio Finale – World of Warriors è un gioco che fa quello che deve fare: offre un picchiaduro scanzonato da gustare con un amico sul divano, e dal quale i padri videogiocatori probabilmente ne trarranno il meglio.

I combattimenti sono fin troppo semplici per appassionare, e i personaggi si somigliano molto: eppure, se preso alla leggera, saprà divertirvi e tenervi compagnia.

PRO CONTRO
  • Accessibile, immediato
  • Arene dinamiche
  • Multigiocatore online e locale, anche cooperativo
  • Sistema di combattimento semplicistico
  • Poca diversificazione tra gli eroi

Recensione World of Warriors – Trailer

Recensione World of Warriors – Screenshot