SYNCED è lo sparatutto free-to-play di cui si sentiva un po' il bisogno

Se vi piacciono le esperienze cooperative, allora dategli una chance!
Giorgio Palmieri
Giorgio Palmieri
SYNCED è lo sparatutto free-to-play di cui si sentiva un po' il bisogno

Gli amanti dei giochi online cooperativi con componente PvE (quella in cui i giocatori combattono contro il computer, e non contro altri giocatori) hanno sofferto molto negli anni. Se non fosse per poche gioie, come quelle offerte dal buon Warframe, si conterebbero molte, moltissime sofferenze: il flop di Anthem e Marvel's Avengers (che sparirà dai negozi a breve - ma sapete che potete acquistarlo al costo di una pizza margherita da tutti gli store?), o anche la ciclicità esagerata di Destiny 2 e The Division 2 è stata dura da digerire, tanto è vero che molti giocatori li assaporano ormai con estrema intermittenza, piegati da aggiornamenti che non fanno altro che riproporre elementi già visti e rivisti, agghindati solo per dare l'impressione di essere leggermente diversi.

Fa quindi piacere segnalare l'uscita di SYNCED, che, quatto quatto, si sta ritagliando una sua buona cerchia di utenti su Steam, l'unica piattaforma sulla quale è disponibile. Si tratta di un bel minestrone di generi, che non fa certo mistero delle sue ispirazioni, ma che, furbescamente, lo si può scaricare gratuitamente da Steam.

C'è un po' di tutto nella sua formula, dai già sopracitati The Division, Marvel's Avengers e Anthem, ad un pizzico dell'ormai compianto Defiance (e del suo seguito 2050 - degli MMO legati a doppio filo da una serie TV ovviamente cancellata prima dei tempi).

Nei panni di un Runner in un universo dominato dalle nanomacchine, siete gli unici a poter tuffarvi nelle zone di quarantena per poter raccogliere risorse e arrestare i flussi che continuano a generare, appunto, le nanomacchine. Nelle brevi missioni PvE non dovrete fare altro che fare squadra con altri due Runner e piombare nei punti segnalati sulla mappa per distruggere i nemici, fare in modo che i flussi si interrompano per confluire in una zona finale, il cui superamento vi farà proseguire verso il consueto boss.

A differenza dei giochi di questo genere, dove il fulcro sta nella creazione del personaggio e nella sua crescita, SYNCED preferisce offrirvi una rosa di eroi proprio come Overwatch e compagnia bella, ognuno con abilità (leggermente) differenti l'uno dall'altro.

Poi, oltre alla scelta del Runner, prima di scendere in campo sarà importante selezionare il proprio Partner Nano, un compagno che non solo vi donerà delle abilità di movimento molto utili, ma sarà possibile scagliarlo contro i nemici per darvi man forte in battaglia. Purtroppo la scelta di Partner Nano e di eroi non è così vasta al momento (ce ne sono rispettivamente quattro e sei), ma l'idea di combinare questi due elementi diversi dona un po' di personalità al prodotto.

Per il resto, siamo davanti ad uno sparatutto abbastanza canonico nella balistica, nel ritmo e nello schema comportamentale dei nemici. Nulla che insomma riesca davvero a stupire, ma i tasselli sono al posto giusto e riescono nell'ardua impresa di divertire, se preso nelle giuste dosi. Ci sono anche delle componenti simili ai Battle Royale e ai roguelite, considerando che in giro per la mappa si trovano armi di rarità crescente, che poi saranno scartate a fine partita.

In più, è possibile collezionare una valuta spendibile presso apposite stazioni per migliorare le proprie prestazioni, ovviamente solo per la partita corrente. Vi è un fattore rischio, poiché le missioni sono cucite attorno ad un timer, è importante dunque non farsi prendere troppo dalla raccolta compulsiva e di puntare sempre l'obiettivo principale, cosa che dona un'anima molto arcade alla produzione.

La natura free-to-play dà spazio a tutta una serie di microtransazioni racchiuse in un negozio che sa tanto di supermercato per la quantità di oggetti, valute e diavolerie presenti. Sia chiaro, potrebbe venirvi l'orticaria per la confusione rilasciata dallo shop, ma bene o male si riesce a giocare senza dargli troppo peso.

SYNCED non è un brutto gioco, ma è sicuramente un gioco semplice. Non per questo la semplicità dev'essere vista di cattivo occhio. Talvolta delle cose semplici ci si accontenta perché semplicemente funzionano, e SYNCED indubbiamente funziona, fornendo almeno una decina di ore di spasso ignorante con un paio di amici senza dover uscire nemmeno un euro.

Tuttavia non so quanto questo titolo possa andare avanti, se sia capace nel tempo di mantenere la sua utenza, perché purtroppo la varietà delle missioni PvE è risicata. A movimentare il tutto c'è il PvP, che aggiunge alla formula dei giocatori umani avversari, oltre ad un bilanciamento che non si poggia sui numeri incrementali di cui invece si fregia il PvE, ma in ambedue i casi la monotonia prima o poi si farà viva. Insomma, se come il sottoscritto siete orfani di esperienze cooperative divertenti e con qualche idea simpatica qua e là, e non volete spendere alcunché, allora dategli una chance: lo potete scaricare da Steam gratuitamente tramite questo link.

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