Il teardown di Nintendo Switch rivela il suo alto grado di riparabilità e conferma RAM e processore
Sono come al solito i colleghi di iFixit ad occuparsi di smontare ed analizzare nel dettaglio gli ultimi dispositivi tecnologici giunti sul mercato, e stavolta è il turno di Nintendo Switch, la nuova console ibrida di casa Nintendo lanciata ufficialmente sul mercato lo scorso 3 marzo.
iFixit ha smontato pezzo per pezzo sia il corpo tablet di Nintendo Switch, che i Joy-Con e la dock, analizzando e riportando nel dettaglio ogni singolo pezzo presente all'interno. Proprio grazie al teardown si ha finalmente la conferma della presenza a bordo di 4 GB di RAM, per la precisione due moduli Samsung da 2 GB LPDDR4, e si un SoC NVIDIA modello ODNX02-A2, che dovrebbe essere una versione leggermente potenziata del Tegra X1 presente a bordo di NVIDIA Shield Android TV.
Come accennato nel titolo poi, proprio il teardown ha svelato l'alto grado di riparabilità della console. Smontarla non è poi così difficile (ovviamente vi consigliamo di non farlo), e persino il display per una volta tanto è separato dal vetro protettivo, rendendo possibile la sostituzione di uno o dell'altro separatamente.
In definitiva si merita un bel 8 su 10 come grado di riparabilità, e se siete curiosi di vedere cosa nasconde al suo interno, eccovi serviti con la guida passo passo realizzata dal celebre portale.