Vampyr: tutto quello che dovete sapere sul nuovo gioco degli autori di Life is Strange

Lorenzo Delli
Lorenzo Delli Tech Master
Vampyr: tutto quello che dovete sapere sul nuovo gioco degli autori di Life is Strange

Vampyr è il titolo del nuovo videogioco sviluppato da Dontnod, la software house responsabile del meraviglioso Life is Strange, pubblicato grazie alla collaborazione con Square Enix, e di Remember Me, pubblicato invece sotto etichetta Capcom.

Sono già diversi mesi che se ne parla, ma grazie anche alle varie interviste agli sviluppatori del gioco, al trailer presentato all'E3 di quest'anno, e al video gameplay mostrato da Focus Home Interactive (il publisher che collabora stavolta con Dontnod) alla recente edizione della Gamescom, possiamo raccogliere in un unico articolo tanti dettagli a riguardo di questo promettente, seppur cupo, videogioco.

Vi aspetta un qualcosa di estremamente diverso da Life is Strange, sia per una diversa collocazione di genere (la situazione si fa molto più action), sia per le ambientazioni e i temi affrontati. Ovviamente il protagonista è un vampiro, come suggerisce lo stesso titolo, ma le dinamiche di gioco sembrerebbero ben diverse, e sopratutto di maggior spessore, rispetto ai titoli che hanno finora affrontato il tema del vampirismo.

Gettiamoci insieme nella mischia e scopriamo quanto è stato finora reso noto sul gioco!

La trama

In Vampyr ci troveremo calati nella Londra del 1918 in piena Influenza Spagnola (una pandemia che nel giro di 2 anni uccise decine di milioni di persone in tutto il mondo) nei panni del dottore Jonathan Reid, veterano della Prima Guerra Mondiale che è stato recentemente trasformato in un vampiro.

Ancora non sappiamo dove effettivamente la trama voglia andare a parare: ciò che sappiamo è che dovremo affrontare, nei panni del protagonista, la delicata fase di trasformazione in vampiro e tutto ciò che ne consegue. Ci lasceremo guidare dalla pressante sete di sangue, o cercheremo di mantenere un profilo distinto evitando vittime inutili?

Vampyr Screenshot - 10

In che genere si colloca?

Sono gli stessi autori a descriverlo come un Action-RPG, un gioco di ruolo di azione quindi caratterizzato da fasi di combattimento in perfetto stile gioco di azione, da fasi di esplorazione e da dialoghi in stile avventura. Essendo gli autori gli stessi di Life is Strange ci aspettiamo molto proprio in termini di approfondimento di trama e di dialoghi.

Peculiare il modo in cui il giocatore potrà guadagnare esperienza: non deriverà solo dai combattimenti, ma anche dalle interazioni con i personaggi non giocanti e dal nostro approccio di vampiro per le strade di Londra. Ci sarà poi un sistema di crescita del personaggio che ci permetterà, a seconda delle nostre scelte, di personalizzare lo stile di combattimento grazie anche all'utilizzo di un ampio numero di armi (a corpo a corpo o da fuoco) e di poteri derivanti dalla nostra condizione soprannaturale.

Vampyr Screenshot - 9

 Ad ogni azione corrisponde...

... una reazione uguale e contraria. È un po' su questo principio che si basa in parte anche Vampyr. Nei panni di un vampiro i giocatori potrebbero decidere di mettere letteralmente a ferro e fuoco la Londra del 1918 e mietere un incredibile numero di vittime. Ogni nostra azione avrà però una conseguenza sull'ambiente di gioco. Nei quartieri che visiteremo ogni NPC sarà diverso dagli altri, avrà un suo nome, amici, familiari e un lavoro.

Uccidere uno di questi civili potrebbe comportare conseguenze inizialmente invisibili che però andrebbero a minare gli equilibri del quartiere: immaginate ad esempio di sbarazzarvi di un mercante.

[sentence_dx]Ogni vostra azione avrà delle conseguenze irreversibili sugli equilibri del quartiere[/sentence_dx]

Un suo diretto concorrente in affari potrebbe arricchirsi, o un parente della vittima potrebbe decidere di appropriarsi del suo esercizio, o più semplicemente c'è chi potrebbe insospettirsi a riguardo della morte aumentando il grado generale di preoccupazione, anche a causa dei giornali locali che potrebbero riportare la notizia. Ogni azione sarà irreversibile e avrà delle conseguenze più o meno importanti, anche magari sulle queste da affrontare, e lasciare libero sfogo alla violenza potrebbe far piombare il tutto nel caos. Il gioco però vi attirerà verso scelte moralmente sbagliate: uccidere un civile innocente vi premierà con un numero maggiore di punti esperienza rispetto all'eliminazione di un bersaglio ostile, e i punti potranno essere spesi per diventare più potenti e letali.

E dovete comunque considerare la sete di sangue!

L'ultimo pensiero

Ogni volta che ci troveremo ad uccidere un civile avremo accesso al suo ultimo pensiero. Una caratteristica che non solo potrebbe avere delle conseguenze sulle nostre azioni future o magari sulla trama del gioco ma che, almeno così sperano gli sviluppatori, andrà ad influire moralmente anche sul giocatore. Ogni uccisione ci ricaricherà e ci fortificherà, ma proprio grazie a questo espediente ci permetterà di prendere coscienza a riguardo della vita appena distrutta. Potremo ad esempio scoprire che una persona dall'aspetto curato e dai modi gentili picchiava di frequente la moglie, o scoprire invece che un'altra, più burbera e trasandata, utilizzava i suoi risparmi per aiutare i senzatetto. Date un'occhiata al video gameplay per farvi un'idea migliore a riguardo.

Dinamiche "vampiresche"

Non mancheranno ovviamente dinamiche tipiche dei vampiri. Potremo girare liberamente per le strade di Londra solo di notte, nelle abitazioni potremo entrare solo se invitati e avremo ovviamente a che fare con la sete di sangue e con tutte le dinamiche che ne conseguono.

Forse però non dovremo aver a che fare con croci o acqua santa.

Vampyr Blood

Vampyr Gameplay

Vediamo circa 15 minuti di video gameplay di Vampyr, più in particolare una demo della versione pre-alpha del gioco mostrata alla Gamescom. Anche se si tratta di una pre-alpha, Vampyr mostra già le potenzialità del motore grafico, basato su Unreal Engine 4 e caratterizzato da toni piuttosto cupi, e in parte anche del gameplay, caratterizzato da dialoghi anche di spessore, da fasi di esplorazione e di combattimento. A proposito del combattimento, da notare l'utilizzo di poteri derivanti dall'essere un vampiro e l'uso combinato di armi da fuoco, da corpo a corpo e l'eventualità, in stile Vampire: The Masquerade, di nutrirsi dei propri assalitori.

Vampyr Uscita PS4 | XONE | PC

In realtà il nuovo gioco di Dontnod è ancora in fase di sviluppo, non per niente il filmato di gameplay appartiene addirittura alla pre-alpha del gioco. L'uscita è prevista per il 2017, per PlayStation 4, Xbox One e PC Windows. L'uscita è stata rimandata alla primavera del 2018.

Ecco il trailer mostrato all'E3 2016 da Focus Home Interactive, il publisher che si occuperà della commercializzazione e della diffusione di Vampyr.

Vampyr Screenshot