Il kit VR di Razer adesso supporta Android ed il position tracking

Andrea Centorrino
Andrea Centorrino
Il kit VR di Razer adesso supporta Android ed il position tracking

Ad inizio anno Razer aveva lanciato la sua iniziativa OSVR (Open Source Virtual Reality), insieme ad un dispositivo VR vero e proprio per permettere agli sviluppatori di iniziare a sperimentare con la realtà virtuale. Al debutto mancavano il supporto ad Android e l'hardware per il position tracking, ma con l'ultima versione del kit, Razer ha colmato queste lacune.

Il nuovo OSVR Hacker Development Kit (HDK) 1.2 si arricchisce dunque di un sistema a LED infrarossi da 100 MHz, una videocamera che permette il tracciamento della posizione a 360 gradi e di una nuova versione di OSVR che, oltre a Linux e Windows, adesso supporta anche Android. In questo modo, gli sviluppatori potranno creare contenuti per dispositivi mobili con strumenti come Unity, ed in più per la fine dell'anno verrà messa in commercio una speciale "cover" che permetterà di montare uno smartphone Android al posto dello schermo principale, in maniera analoga a Samsung Gear VR.

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Il nuovo kit supporterà anche un accessorio per montare un Leap Motion sul visore VR, previsto per la fine dell'anno, ed un nuovo schermo e sistema di lenti che permetterà di avere uno schermo ultra-wide, con un FOV (Field Of Vision, campo di visione) di 150°. La documentazione inoltre è stata migliorata e l'installazione su sistemi Windows semplificata.

Stando ai dati forniti da Razer, al momento 144 società partecipano al progetto OSVR: per acquistare l'Hacker Development Kit ed entrare a farne parte servono 299 dollari, circa 266 euro. Interessati?

Fonte: Engadget